Misteriosa scomparsa di uno stimato professionista: l’architetto Antonio Adami. L’indagine coinvolge donne diverse; distanti per ruoli, personalità, età eppure così fortemente legate da un destino comune: quello di essere “donne di sabbia”.

Una storia dei nostri giorni. Un affresco umano al femminile. L'opportunità di uno sguardo introspettivo dietro l'apparenza delle persone e delle situazioni, focalizzando aspetti e valenze differenti rispetto a quanto la superficie mostri.
Davanti al Commissario Casali una carrellata di donne, ognuna con la sua immagine e con la sua dimensione emotiva.
Adele è una signora distinta e benestante. Il suo pungente sarcasmo nasconde ferite profonde. E’ una donna forte della sua posizione sociale e delle sue granitiche - eppur fragili - certezze.
Il sesso come strumento di interesse e potere per la bruna Vanessa, abituata ad usare il suo corpo e la sua procace avvenenza come potente arma di seduzione per ottenere sempre ciò che vuole. Il calcolo come garanzia di vita.
Una vita intera invece consacrata ad un unico affetto è quella di Carmela, la fedele cameriera di famiglia. Il ritratto di una madre vecchio stampo, orgogliosa e lavoratrice, un po’ naif, riservata e maestra di vita, seppur con i suoi limiti.
Infine il lavoro, ma non solo, al centro della vita del Commissario Casali che svolge la sua professione seguendo le orme paterne e assiste alle dichiarazioni rese dai vari personaggi di questa storia, a tratti con umana partecipazione e a volte con ironico distacco.
Grande sembra la distanza tra ciascuno di loro, ma la realtà dimostrerà invece l'esatto contrario.

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09 October 2010

Nella splendida cornice di Palazzo Reale a Milano durante la Serata Finale del "I've Seen Films Festival" la Giuria Internazionale pres

02 October 2010

Lunedì 4 ottobre 2010 allo Spazio Oberdan di Milano ore 18 proiezione del corto "Donne di sabbia" di Rita Colantonio  finalista in I'Ve Seen Films Festival .